Cose che dovrebbero esistere

Objets introuvables

Ringrazio sentitamente l’amico Niccolò per avermi segnalato l’esistenza di questo Jacques Carleman, designer, illustratore e pittore francese attivo negli anni 60/70.

Preside della facoltà di patafisica, è passato alla storia per uno stupendo inventario d’oggetti immaginari e introvabili, “Catalogue d’objets introuvables” pubblicato nel 1969 come parodia di quello che da noi era il catalogo postalmarket. Risulta quasi superfluo sottolineare come questi forbiti divertimenti dello spirito siano quanto mai essenziali per coltivare le forme più sane dello stupore e della gioia. Appresso una carrellata sparsa disordinata e per nulla sistematica.

la bottiglia assorbente, mi piacerebbe vederla usare per  sfidare le convenzioni e la noia ben vestita in occasione degli immancabili aperitivi

c’è chi si è preso la briga di costruirli e venderli, capirai co’ ‘sta fame che c’è in giro…

Schermata 2014-03-24 alle 16.14.50

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