Archivi del mese: ottobre 2012

Camille

Ci vuole così poco a fare un live straordinario eppure così tanto per essere davvero un artista. Risettate i vostri metri di giudizio.

 

 

 

 

 

 

Camille im Olympia. Tnx Matiz 😉

Lascia un commento

Archiviato in Arte, DavveroDavvericità, Fun, Musica, Weird & Wonderful

La sconosciuta della Senna

Riporto da BizzarroBazar una storia stupenda scoperta per altre vie, la storia della ragazza la cui maschera mortuaria è in questa foto

Immagine

La leggenda vuole che a Parigi, a fine ’800, il corpo di una donna venisse ripescato dalla Senna – avvenimento non straordinario per l’epoca. Portata all’obitorio, un operatore funebre restò affascinato dalla sua bellezza, ma sopratutto rimase impressionato dal sorriso della ragazza: un sorriso che restituiva una tale idea di pace e serenità da ricordare quello della Gioconda. La giovane suicida doveva aver trovato, nel suo ultimo gesto, quella felicità che le era stata negata in vita.

Così l’impiegato della morgue eseguì una maschera mortuaria della bella sconosciuta, cioè un calco in gesso del suo viso. Dopodiché il corpo fu esposto nella vetrina dell’obitorio, com’era uso fare a quei tempi, affinché qualcuno dei passanti potesse identificarlo (vista con occhi contemporanei, una simile usanza può sembrare strana ma la morte, allora, non era ancora il tabù occultato e nascosto che è al giorno d’oggi). 

Nessuno riconobbe la salma, che trovò una sepoltura comune e anonima.

Da quando la leggenda si diffuse, la “sconosciuta della Senna” divenne in breve tempo un clamoroso caso che stimolava la fascinazione macabra della Parigi bohémienne dei primi del ’900. Cominciarono a circolare molte copie della maschera mortuaria, che andarono a ruba. Una seconda serie di calchi venne addirittura fatta a partire da una fotografia di quello originale, e queste “copie di copie” riproducevano dei dettagli compleamente irrealistici – ma tant’è, anche questa seconda ondata fu esaurita nel giro di pochi mesi. Pareva che tutti gli intellettuali e gli artisti fossero innamorati di questo viso enigmatico, e mille dissertazioni furono fatte sul suo sorriso e su quello che poteva rivelare della vita, della posizione sociale o della morte della povera ragazza. Le maschere mortuarie della sconosciuta addobbavano case e salotti esclusivi: secondo quanto riportato da alcune testimonianze, la ragazza divenne addirittura un ideale erotico, tanto da ispirare l’acconciatura dei capelli di un’intera generazione femminile, e da suggerire ad attrici del teatro e del cinema il look vincente.

La sconosciuta della Senna apparve in poemi, romanzi, pièce teatrali, novelle – ma non stiamo parlando di libricini scandalistici. Per farvi capire la statura degli autori che ne scrissero, basta un veloce elenco di nomi: RilkeNabokovCamus,Aragon, più recentemente Palahniuk…”

Una rapido salto su google è l’inizio di una bella ricerca

Lascia un commento

Archiviato in DavveroDavvericità, Sociale, Storia, Weird & Wonderful

Fulminato

Nelle nostre case la fornitura di energia elettrica è a corrente alternata, sarebbe a dire che la tensione oscilla come un’onda. Questa cosa ha dei notevoli e noiosissimi vantaggi tecnici. Edison (quello della lampadina) non la pensava così e spingeva per la corrente continua. La posta in gioco era alta, si trattava di realizzare e sfruttare le prime linee elettriche degli Stati Uniti, una roba da fare il bagno nei dollari come Zio Paperone. Così Edison, per screditare la concorrenza che proponeva la corrente alternata, decise di organizzare una pubblica uccisione di un elefante tramite corrente alternata.

1 Commento

Archiviato in DavveroDavvericità, Scienza, Storia, tecnologia